Bertil Hult
All’inizio degli anni ’60, un ragazzo svedese di nome Bertil Hult visitò l’Inghilterra per la prima volta. Essendo dislessico, la scuola era sempre stata un problema per lui, eppure rimase sorpreso da quanto facilmente riuscì ad imparare l’inglese sul posto.
Bertil si convinse che i metodi tradizionali di insegnamento basati sullo studio in classe non erano sempre i migliori. Nel 1965 decise di creare una piccola società che chiamò Europeiska Ferieskolan (Scuola di vacanze europea – EF come acronimo) che unisse l’apprendimento delle lingue ai viaggi all’estero. Ideò poi un programma unico nel suo genere all’epoca chiamato “Språkresor”. Si trattava di soggiorni linguistici di taglio pratico in cui l’apprendimento delle lingue avveniva appunto al di fuori delle classi scolastiche.